La Coldiretti di Udine, in Partenariato con la Cciaa ha organizzato un soggiorno di tre giorni in provincia di Udine per far conoscere ad esperti del settore la realtà del turismo rurale. Con Il progetto “ il gusto dell’autunno” sono stati coinvolti alcuni giornalisti di importanti testate romane come Michela Di Carlo del Sole 24 ore ed Agrisole, Massimo Canevari di Affari e finanza della Repubblica e La Repubblica Viaggi, Alessandra Moneti dell’Ansa e Stefania Lacriola rappresentante della Cofartigianato e della Cciaa di Bari .
Un fine settimana alla scoperta del Friuli rurale, dalla laguna ai colli orientali tra aziende agricole innovative e di nicchia, agrituristiche, vitivinicole e delle valli da pesca, per scoprire sapori, profumi e colori dell’autunno.
Coldiretti ha voluto assieme alla Camera di Commercio di Udine offrire l’opportunità ad un gruppo di giornalisti esperti del settore, di partecipare, a tre giorni di visite guidate per far conoscere un territorio interno interessante dal punto di vista paesaggistico, produttivo ed anche culturale. In questi ultimi anni il turismo rurale ha acquistato una crescente importanza per quanto riguarda la caratterizzazione dell’ambiente e del paesaggio, dovuta ad un mutamento sostanziale degli stili di vita e di consumo. La tendenza alla ricerca del benessere fisico ha determinato una maggiore richiesta di prodotti incontaminati e una maggiore attenzione alla valorizzazione dei beni ambientali locali.
Le visite della prima giornata hanno riguardato le aziende delle valli da pesca di Marano Lagunare e Carlino ed in particolare l’azienda di vallicoltori di Gianluca Zanutta, presidente della cooperativa “ Le lagune“ da poco costituita e quella di Sergio Bortolusso vallicolture e viticoltore presidente del consorzio Doc Annia. La visita si è conclusa con le degustazioni guidate di vino e pesce al ristorante “I Tre Canai “ di Marano Lagunare, dove il cuoco Giorgio Dal Forno ha preparato con gusto e professionalità piatti di pesce del territorio: gamberi,vongole, branzino ed anguilla. La parte culturale ha previsto la visita alla città di Aquileia romana, il museo e la basilica oltre agli scavi archeologici. Quindi la cena all’agriturismo di Micheloni Tiziana “ Ronchi di S. Egidio“ a Manzano in località Poggiobello. Il pernotto a Cividale del Friuli nell’azienda agrituristica “ Ai Casali “.
La seconda giornata è iniziata con la visita nella zona viticola del Refosco Doc di Faedis accompagnati dall’imprenditrice Flavia Di Gaspero che ha accolto il gruppo nella sua cantina . Successivamente c’è stato un incontro con il responsabile del Consorzio Dolce Nord Est Stefano Carta e Paolo Comelli presidente del Docg del Ramandolo e con alcuni produttori locali tra i quali, l’azienda biologica Adriano Cucchiaro, il presidente della latteria turnaria di Ravosa Nicola Foschiatto e Marino Perabò produttore di formaggio caprino che hanno proposto delle degustazioni guidate dei loro prodotti come miele, sidro biologico, formaggio latteria e caprino, il tutto accompagnato da vino Refosco Doc e dal Ramandolo e Picolit Docg. Il pranzo si è svolto nell’ azienda agrituristica “I Comelli“ a Nimis. Nel pomeriggio il gruppo ha incontrato, il sindaco di Artegna Roberto Venturini ed il presidente della Pro Loco Antonio Traunero. L’occasione è stata propizia per partecipare alla Festa del maiale di Artegna il “Purcit in Staiare“ ed alle degustazioni dei salumi da allevamenti bradi del territorio e certificati Deco (Denominazione Comunale di Origine).La serata è stata dedicata alla visita guidata alla Città di Udine. L’ultimo giorno il gruppo si è recato in visita alla Città di Cividale del Friuli, città dell’Unesco, in tarda mattinata si è svolto un incontro con il vice presidente del Consorzio Colli Orientali del Friuli Germano Zorzettig e Paolo Paolini imprenditore vitivinicolo e titolare dell’agriturismo “Bosco Romagno” che hanno descritto la realtà vitivinicola dei colli orientali. Presenti tra gli altri il sindaco di Cividale Attilio Vuga che ha espresso la soddisfazione che l’Unesco abbia accolto la candidatura di:“Italia Logobardorum, centri di potere e di culto “ capeggiata da Cividale. Il pranzo si è tenuto all’ agriturismo Borgo dei Sapori di Irene Cencig a Spessa di Cividale. La giornata si è conclusa con la visita guidata all’azienda vitivinicola “La Tunella “ di Premariacco.
Il viaggio ha voluto sperimentare e far conoscere in modo diverso e più diretto, attraverso la rete degli agriturismi, le zone interne meno conosciute ma per questo certamente non meno affascinanti del Friuli.
25 Dicembre 2008
INCOMING DI COLDIRETTI E CCIAA CON ESPERTI GIORNALISTI DI TURISMO RURALE