18 Giugno 2008
GIOVANI IMPRESA

Il comitato Coldiretti Giovani Impresa di Udine, si è riunito alla presenza della presidente provinciale Rosanna Clocchiatti. L’occasione è stata propizia per capire gli obiettivi che la Coldiretti si è posta come organizzazione di rappresentanza delle persone e delle imprese che operano in agricoltura, nelle attività connesse e nell’agroalimentare.
Marco Tonutti, delegato provinciale, nel suo intervento ha illustrato il nuovo regolamento. Tra le novità ha ricordato anche quella che definisce l’età (dai 18 ai 30) di chi può far parte di Giovani Impresa. A questo proposito ha messo il rilievo  il contributo che i giovani possono dare alle strategie della Coldiretti anche attraverso la realizzazione del progetto di rigenerazione dell’agricoltura apportando il valore aggiunto delle imprese giovani all’organizzazione. A questo proposito ha posto in rilievo l’importanza di farsi portatori delle istanze di tutte le imprese giovani sviluppando tre parole chiave: operatività, territorialità e progettualità.
La presidente Rosanna Clocchiatti ha innanzitutto ricordato l’origine della sua formazione acquisita nell’ambito del comitato dei giovani. È quindi entrata nel merito di alcune questioni che stanno determinando  la crisi del comparto primario.  Tra queste ha ricordato la scarsa disponibilità di cibo ed e il caro energia, cause dell’aumento dei prezzi a livello globale con tensioni sociali ed inflazione che minacciano le opportunità di sviluppo dell’economia ma anche dei paesi in via di sviluppo. Tracciabilità e sicurezza alimentare sono stati altri due punti che la presidente ha definito strategici per il futuro dell’agricoltura nazionale. Si è inoltre soffermata anche sulla crisi zootecnica legata in particolare agli allevamenti di suini e conigli.
In conclusione ha ricordato come il presidente nazionale Sergio Marini abbia ribadito che mai come oggi l’agricoltura sia  centrale e le imprese giovani sono la componente di innovazione e rilancio di una agricoltura moderna e competitiva.