La Commissione espropri della Provincia di Udine nella seduta del 02/03/2009 ha approvato la Tabella dei Valori agricoli medi (Vam), riferiti al 2008 e validi per l’anno 2009, successivamente la tabella verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione.
I valori agricoli medi dei terreni, definiti sulla base delle quotazioni medie di mercato riscontrate nel precedente anno solare, si riferiscono ai terreni agricoli considerati liberi da vincoli  contrattuali, secondo i tipi di coltura effettivamente praticati, compresi nelle singole regioni Agrarie della Provincia di Udine, e determinati a norma del Dpr 327 del 8/6/2001 Art. 40-42  Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità, L.865 art. 16 del 22/10/1971 “Programmi e coordinamento dell’edilizia residenziale pubblica, norme sulla espropriazione per pubblica utilità. 
 
Calcolo indennità in caso di esproprio
L’indennità di esproprio per i terreni agricoli è calcolata in base ai Valori agricoli medi fissati dalla Commissione provinciale espropri entro il 31/01/ di ogni anno.
La Provincia di Udine è divisa in 12 Regioni Agrarie ognuna include un determinato numero di Comuni omogenei per morfologia del territorio.
L’indennità di esproprio è calcolata moltiplicando il Vam (Valore Agricolo Medio), riportato nella tabella, per la superficie espropriata.
Se con l’ente espropriante si addiviene ad un’accordo bonario questa indennità viene integrata con un ‘indennità’ aggiuntiva pari al 50% del Vam di riferimento.
Se l’espropriato è un coltivatore diretto l’indennità’ di base (Vam) viene triplicata.
Se sul fondo è presente un affittuario diretto coltivatore allo stesso spetta una indennità pari al Vam, quest’ultimo deve dimostrare il possesso dei fondi espropriati con un regolare contratto di affitto stipulato e registrato almeno un anno prima del deposito degli atti del progetto presso il comune in cui è ubicato il terreno da espropriare.
Rispetto ai valori del 2008, si rileva che per quanto riguarda i seminativi,  le valutazioni espresse dalla commissione sono finalmente in linea con i prezzi medi reali, mentre per quanto riguarda le colture specializzate questo parallelismo non è ancora stato raggiunto.