“In una società nella quale tutto è dovuto, la gratitudine è quasi scomparsa. Ringraziare per quello che si ha, nonostante i problemi e a volte le tragedia, significa riconoscere che ciòo che si ha non è il frutto solo del nostro lavoro ma anche dei doni di altri. Ringraziare significa quindi riconoscere questo che è il primo passo per diventare a nostra volta donatori di bene e di beni”. Lo ha detto monsignor Guido Genero, vicario generale dell’arcidiocesi di Udine nel corso della Santa Messa concelebrata con il consigliere ecclesiastico nazionale di Coldiretti don Paolo Bonetti e con il consigliere ecclesiastico provinciale don Gianni Molinari sabato sera nella Basilica delle Grazie a Udine, in occasione della 63a Giornata del ringraziamento della Coldiretti di Udine. Nel corso della messa, accompagnata dalle cantorie parrocchiali di Bertiolo e Pozzecco dirette dal maestro Giancarlo Schiavo, si è ripetuto il tradizionale dono all’altare dei prodotti della terra offerti dalle 12 zone in cui è suddiviso il territorio della provincia di Udine. Presenti fra gli altri, in una basilica gremita, il presidente provinciale della Coldiretti Rosanna Clocchiatti, il presidente regionale Dario Ermacora, il direttore Angelo Corsetti, Carlo Giacomello, Franco Della Rossa e Renzo Pravisani per il Comune di Udine, l’assessore all’agricoltura Leonardo Barberio per la Provincia di Udine, il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop e l’assessore regionale Maria Grazia Santoro, i presidenti di Confartigianato Fvg Graziano Tilatti e dell’Unione dei Consorzi di Bonifica Dante Dentesano, i vice direttore di Coldiretti Fvg Giancarlo Vatri e del Consorzio Agrario Raffaele Redigonda, il vice prefetto vicario di Udine dott. Palazzolo e Marino Visentin di Legambiente.
16 Novembre 2013
COLDIRETI, MADONNA DELLE GRAZIE GREMITA PER LA 63^ GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO