9 Novembre 2014
MONS. MAZZOCCATO: “LA FAME NEL MONDO FIGLIA DELL’INDIFFERENZA E DELLO SPRECO”

“La terra è madre può dare da mangiare a tutti, il problema è l’indifferenza dei Paesi ricchi nei confronti di quelli poveri, delle componenti ricche di ogni società nei confronti di quelle che meno anno. Occorre fare uno sforzo tutti assieme per riequilibrare le ricchezze e ridistribuirle”. Lo ha detto l’arcivescovo di Udine  monsignor Andrea Bruno Mazzoccato all’omelia nel corso della tradizionale celebrazione eucaristica in occasione della 64° Giornata del Ringraziamento organizzata questa sera dalla Coldiretti di Udine in una gremita Basilica delle Madonna delle Grazie a Udine. Mons. Mazzoccato, che ha invitato a leggere il messaggio della Conferenza episcopale italiana in occasione della Giornata nazionale del Ringraziamento, ha parlato della “terra come un bene comune, la cui proprietà deve essere legata alla solidarietà. Un bene – ha aggiunto – che deve essere rispettato perché deve essere donata alle generazioni successive”. Infine l’arcivescovo di Udine ha rivolto a tutti un appello alla “giusta sobrietà per non sprecare, atteggiamento che da sempre hanno i coltivatori”.

Alla S. Messa, concelebrata dal consigliere ecclesiastico provinciale della Coldiretti don Gianni Molinari e accompagnata dal coro “Virgo Melodiosa” di Latisanotta diretto dal maestro Maurizio Casasola, hanno assistito molte autorità cittadine, provinciali e regionali. Oltre alla presidente di Coldiretti Rosanna Clocchiatti e al direttore Danilo Merz, anche il presidente regionale Dario Ermacora, l’assessore regionale Mariagrazia Santoro, il vice prefetto vicario Francesco Palazzolo, l’assessore provinciale Leonardo Barberio, il vice sindaco del Comune di Udine Carlo Giacomello, il vice presidente del consiglio comunale di Udine Franco Della Rossa, il presidente del Consorzio Ledra Tagliamento Dante Dentesano,  Nello Coppetto della Cna, Marino Visentin di Legambiente, Venturini, sindaco di Buttrio, Zani, sindaco di Faedis, Righini, vice sindaco di San Vito di Fagagna, Claudio Bressanutti, direttore della Coldiretti di Pordenone, Mattia Bertossi delegato regionale dei Giovani impresa. Nel corso della messa sono stati donate all’altare, dai coldiretti di ognuna delle 12 zone in cui è suddivisa la provincia di Udine, i prodotti della terra, una tradizione che si rinnova ogni anno per ringraziare comunque il Signore per quello che i campi anche quest’anno hanno dato.