Si è appena chiuso il 2007 e con esso, praticamente, il mio primo anno di lavoro come Direttore della Federazione di Udine, arricchito più recentemente dall’incarico Regionale.
Naturale, fare qualche bilancio che, partendo dal contesto economico generale, tocca l’azione sindacale di Coldiretti e arriva al sistema servizi di Impresa Verde.
Usciti da un 2006 funestato dalla siccità e da una quasi generale crisi di mercato, il 2007 è stato un anno sostanzialmente buono.
Dopo anni abbiamo assistito ad una diversa dinamica dei prezzi dei prodotti agricoli (aumenti in particolare di latte e cereali) che, a detta della maggior parte degli analisti, non sarà congiunturale ma strutturale; certamente si aprono nuove prospettive, ma vanno risolti dei problemi di fondo per dare risposte, in primis, agli allevatori di bovini da latte e da carne, di suini, di conigli.
Prevalenti sono state le luci, sulle ombre, anche nei settori ortofrutticolo e vitivinicolo (..stendiamo un velo pietoso sulla questione tocai/friulano).
Il 2007 è stato l’anno del ritorno in piazza. Con la presidenza Marini, Coldiretti ha organizzato due giornate memorabili di mobilitazione:la prima a Bologna per chiedere al Ministro De Castro di rispettare tutta una serie di impegni presi e mai mantenuti, la seconda a Brescia per ribadire che il rispetto delle regole e delle leggi è, oltre ad un segno di civiltà, un valore morale ed economico nel settore del latte, e non solo, indispensabile per chi fa impresa.
Naturalmente l’azione di piazza è stata accompagnata dal lavoro quotidiano a livello nazionale e locale. A livello regionale, solo due esempi: il ricorso presentato, e vinto, al TAR contro la Delibera Regionale di delimitazione delle zone vulnerabili da nitrati e l’enorme mole di lavoro concertativo con l’Assessorato all’Agricoltura in tema di PSR, peraltro ancora in essere.
Indubbiamente si può sempre fare meglio, ma mi pare di poter dire che Coldiretti stia cercando di dare sempre nuovo senso e nuovi contenuti alla propria azione.
Spero che, anche Voi Associati, abbiate potuto averne riscontro e possiate in maniera convinta, riconfermare la Vostra adesione al progetto Coldiretti attraverso il tesseramento 2008.
Molte sono state, nei mesi trascorsi, le sollecitazioni pervenute in varie circostanze ad accompagnare ad una incisiva e costante azione sindacale, una riorganizzazione e una differenziazione dei servizi che tenga conto in particolare delle esigenze delle realtà imprenditoriali professionali, più dinamiche, delle specificità territoriali e settoriali, naturalmente non perdendo mai di vista i criteri dell’efficienza e dell’economicità.
In questo senso vogliono andare alcuni cambiamenti che stiamo realizzando sia a livello zonale che a livello di sede provinciale, valorizzando le esperienze e le professionalità che alcuni collaboratori hanno maturato.
Certamente ogni cambiamento porta con se un grado di rischio, ma non vi è possibilità di migliorare senza cambiare!
Il miglioramento è l’obiettivo che i Dirigenti e i Funzionari di Coldiretti si sono dati per il 2008 e gli anni a venire.
In sede provinciale il dott. Bressanutti e il dott. Nicli sono chiamati a coordinare un gruppo di collaboratori (tecnici, il primo; fiscalisti, il secondo) preparati a dare risposte in materia di PSR, normative igienico- sanitarie e ambientali, piuttosto che passaggi generazionali, creazione di impresa, analisi finanziaria, ecc.
La parola chiave deve essere INTEGRAZIONE di servizi, per giungere alla consulenza globale. Vuole tendere a ciò anche la nuova disposizione logistica dei servizi alle imprese, ricercando una migliore gestione degli spazi e una maggiore privacy. Non mancherà anche per i servizi alle persone (patronato EPACA e CAF) una più adatta collocazione.
Non meno importanti sono i cambiamenti a livello territoriale. Del resto il territorio resta il protagonista vero dell’azione di Coldiretti, pertanto strategico è presidiarlo con crescente attenzione e competenza.
Maurizio Scuntaro e Gino Pischiutta, forti della loro grande esperienza, affrontano un nuovo impegno in altri territori: la montagna di Tolmezzo e Pontebba, il primo; l’area pedemontana di Tarcento e Gemona, il secondo.
Franco Comuzzi, dovrà coordinare gli uffici di Latisana e Cervignano, cercando di valorizzare al massimo le specificità produttive (ortofrutticole in primis) dell’area.
Del tutto inedita, nonché particolarmente vasta, l’area affidata alla dottoressa Patrizia Nicoloso, che andrà da San Daniele del Friuli a Codroipo. In questo particolare caso, si tratta di coordinare l’attività operativa, di mantenere stretti rapporti con le imprese leader, ma anche di rafforzare i contatti con importanti realtà ed enti del mondo zootecnico e agroindustriale.
Abbiamo di questi collaboratori, che ringrazio per la particolare disponibilità ad affrontare le nuove sfide proposte, voluto tracciare un sintetico profilo professionale.
Il 2008 è iniziato all’insegna del cambiamento, mi auguro sia anche un anno ricco di soddisfazioni e risultati positivi.
Buon Anno e buon lavoro a tutti NOI COLDIRETTI!
 
Elsa Bigai
 
 
CLAUDIO BRESSANUTTI
Nato nel1969, residente a Zompicchia di Codroipo, coniugato con 2 figli
Laureato in Scienze Agrarie presso l’Università degli Studi di Udine
Dal 1997 al gennaio 2000 impiegato presso i vivai Trevisan di San Vito al Tagliamento (PN) con contestuale partecipazione alla gestione dell’azienda agricola di famiglia con indirizzo cerealicolo-zootecnico.
Dal febbraio 2000 al settembre 2002 occupato presso Impresa Verde Coldiretti Friuli s.r.l. presso l’ufficio zona di San Daniele del Friuli con la funzione di responsabile tecnico economico.
Dal ottobre 2002 impiegato presso Impresa Verde Coldiretti Friuli s.r.l. presso l’ufficio zona di Codroipo con la funzione di responsabile dell’ ufficio zona.
Dal novembre 2007 è Responsabile Tecnico Economico provinciale.
 
RENATO NICLI
Nato nel 1969 a Spilimbergo, dove risiede, coniufìgato con 1 figlio, si è laureato con lode nel 1993 alla facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Trieste. Ha conseguito l’abilitazione alla professione di Dottore Commercialista nel 1994. Dopo un periodo come ufficiale della Guardia di Finanza, ha collaborato con uno studio di Dottori Commercialisti di Udine, ha lavorato per cinque anni al Mediocredito del Friuli Venezia Giulia e dal 2001 assunto presso il servizio fiscale di Impresa Verde.
Da ottobre 2007 è responsabile provinciale del settore fiscale-tributario.
 
FRANCO COMUZZI
47 anni, ragioniere, residente a Lestizza, coniugato con due figli.
Da gennaio 1981 al 15/09/1995 addetto al Servizio Fiscale presso la sede COLDIRETTI di Udine con mansioni di front-office, in particolare settore paghe.
Dal 15/09/1995  Segretario di Zona di Cervignano del Friuli
Da gennaio 2008 anche Segretario di Zona di Latisana.
 
PATRIZIA NICOLOSO
Classe 1961, Dottore Agronomo e Zoonomo iscritta ai relativi Albi Professionali, è in forza alla Federazione Coldiretti di Udine dal 1999.
Ha seguito come segretario di zona l’ufficio di Tarcento e Gemona del Friuli dal 1999 al 2001.
Dal 2001 al 2007 è stata Responsabile del Servizio Tecnico-Economico.
Da luglio 2007 ha anche gestito l’Ufficio di Latisana.
Laureata a Udine, ha lavorato per 3 anni presso l’Università nella ricerca zootecnica, poi ha lavorato come libero professionista, che è tutt’ora, rappresenta Coldiretti Regionale all’interno del Comitato Faunistico-Venatorio.
Da giugno 2007 è Assessore all’Agricoltura e Territorio del comune di Buja.
Dal 2008 è Responsabile unico degli Uffici Zona di San Daniele e Codroipo.
 
MAURIZIO SCUNTARO
52 anni, perito agrario, residente ad Attimis, coniugato con due figlie.
Assunto in Federazione nel 1977 presso l’Ufficio zona di Udine, poi all’Ufficio Fiscale. Dal 1981 al 2000 Segretario di zona a Tarcento e Gemona. Dal 2000 per due anni segretario di zona a Cividale. Dal 2002 segretario di zona a Tarcento e Gemona.
Da gennaio 2008 Segretario di Zona di Tolmezzo e Pontebba.
 
GINO PISCHIUTTA
52 anni, perito agrario, residente a San Daniele del Friuli, coniugato con due figlie
Assunto presso l’Ufficio Zona Coldiretti di San Daniele del Friuli il 23.3.1976 come aiuto Segretario Zona ed addetto EPACA e vivendo dopo poche settimane all’interno del Sindacato il tragico terremoto del 1976. Dal 1 dicembre 1987 ad oggi Segretario di Zona di San Daniele del Friuli. Dal 1985 al 1990 consigliere comunale a San Daniele del Friuli.
Dal 23.9.1984 al 29.11.2004 componente del collegio sindacale della Cooperativa Morenica Cerali di Fagagna.
Da gennaio 2008 Segretario di Zona di Tarcento e Gemona.