4 Marzo 2013
AGRICOLTURA URBANA, UDINE MODELLO A LIVELLO NAZIONALE

“È la prima volta che un comune capoluogo di provincia del FVG partecipa a un piano di sviluppo rurale. E non è il solo progetto che comune di Udine ha sviluppato assieme a noi, dimostrando una particolare attenzione al mondo dell’agricoltura. Ci sono anche quelli degli orti  urbani, della merenda nelle scuole che pongono Udine come modello a livello nazionale”. Lo hanno evidenziato questa mattina il presidente di Coldiretti Udine Rosanna Clocchiatti e il direttor Angelo Corsetti nel corso di una conferenza stampa in piazza XX Settembre, in occasione del mercato di Campagna Amica, a conclusione del Pit, il progetto integrato territoriale udinese sull’agricoltura urbana e che ha coinvolto l’Università di Udine, con l’azienda Servadei, il comune di Udine e  tre imprese agricole.

“Da subito – hanno risposto il sindaco di Udine Furio Honsell e l’assessore Mariagrazia Santoro, affiancati dal vice sindaco Enzo Martines – abbiamo aderito al progetto di Campagna Amica di Coldiretti perché ha la stessa nostra visione dello sviluppo del territorio, che deve essere sostenibile, con prodotti genuini, la cui origine è evidente e chiara. Il sindaco di Udine Honsell, alla presenza anche di una folta delegazione di rappresentanti dei Gruppi di camminino, ha anche adeirito alla Fondazione di Campagna Amica per gli Orti urbani, progetto che ha già posto Udine all’attenzione della Coldiretti nazionale che ha dato al comune un premio mentre l’assessore Santoro, a dimostrazione dell’attenzione per l’agricoltura, diffondeva materiale su un nuovo corso sugli orti urbani che si terrà in marzo.

Il Pit, progetto finanziato dalla Regione, prevede una serie di azioni che vanno dal definire un sistema di mobilità sostenibile integrata ad elementi ambientali, all’economia e all’identità locale, al turismo sostenibile ed alla condivisione partecipata delle scelte strategiche per il futuro del territorio. Intensa, a questo proposito, è stata la collaborazione nella fase di costruzione e redazione del nuovo piano regolatore generale comunale.

Ma il progetto è stato anche concreto: ha favorito la possibilità a tre imprese agricole multifunzionali di sottoscrive una convenzione con il comune di Udine per la gestione dei parchi del Cormor e del Torre; è stato realizzato il progetto di educazione alla campagna amica “mani in orto”, una palestra verde per bimbi e famiglie nell’ex vivaio comunale di via Marsala; in collaborazione con l’Università di Udine, inoltre, nell’azienda agricola Servadei, è stato dato vita al primo Farmer Market; al villaggio del Sole e in piazza XX Settembre sono stati promossi 2 mercati di Campagna Amica; sono stati organizzati corsi, ai quali hanno partecipato oltre 500 persone, sulla coltivazione e progettazione degli orti urbani; il comune di Udine ha potuto realizzate diverse aree boscate. Sempre nell’ambito del progetto un’azienda lattiero casearia ha adeguato le strutture rendendo possibile l’inserimento di un giovane; un’azienda ortofrutticola ha costruito un nuovo spaccio  per la vendita diretta con investimenti per il risparmio energetico e una azienda olivicola con agriturismo ha potuto ammodernare impianti e macchinari qualificandosi ulteriormente. Fra i presenti il vice direttore di Coldiretti Claudio Bressanutti e, per il comune di Tavagnacco, il vicesindaco Gianluca Maiarelli.