Sedici plessi scolastici coinvolti, 2.300 partecipanti e una percentuale di adesioni sempre crescente e ormai stabilmente superiore al 70% degli iscritti totali. Nel decimo anniversario dalla sua istituzione i numeri confermano ancora una volta il successo del “Contratto della Merenda”, il progetto di educazione alimentare che ha preso avvio nel 2003 nel IV circolo didattico e che anche in questo anno scolastico ripartirà ufficialmente in tutte le classi aderenti. Salutata oggi 2 ottobre da una grande festa che ha portato nelle vie e nelle piazze del centro storico 500 bambini delle scuole aderenti, la decima edizione dell’iniziativa rinnova il patto per la sana alimentazione dei bambini delle scuole primarie, sottoscritto dal Comune, dai circoli didattici cittadini, dall’Azienda sanitaria “Medio Friuli”, dai supermercati Despar, Eurospar, Interspar del Nordest (gruppo Aspiag), dalla Camera di commercio di Udine, dall’associazione panificatori della Confcommercio, dalla federazione provinciale Coldiretti e dalla ditta di ristorazione Camst. L’evento di oggi si è concluso in piazza Venerio con gli interventi del sindaco di Udine Furio Honsell, della presidente della Coldiretti Udine Rosanna Clocchiatti, del rappresentante dell’Ass 4 Aldo Savoia, del direttore del Centro Distributivo del gruppo Despar Fabrizio Cicero, del presidente dell’associazione panificatori Pierluigi Orlandi e della dirigente scolastica Maria Piani.
Il “Contratto”, che negli anni è diventato parte integrante dei programmi educativi delle scuole cittadine, prevede l’offerta gratuita di una merenda a base di yogurt o pane speciale per tre giorni alla settimana, grazie al significativo sostegno di enti e aziende artigiane che garantiscono l’approvvigionamento di alimenti sani e genuini. A ciò si aggiunge l’impegno da parte dei genitori a fare in modo che nei giorni rimanenti i bambini portino a scuola, come merenda, della frutta (e/o della verdura), oltre a una costante azione educativa da parte degli insegnanti e l’adozione da parte dei genitori di un atteggiamento positivo e di incoraggiamento nei confronti dei bambini e di condivisione degli obiettivi generali del progetto. “Il Comune crede fortemente nel valore educativo di queste azioni e le segue direttamente attraverso l’ufficio di progetto “Città Sane” – spiega il sindaco Honsell –. Un’iniziativa che non solo punta a garantire sempre un’alimentazione corretta e sana ai nostri bambini, ma anche a creare le condizioni favorevoli perché le nuove generazioni adottino in futuro stili di vita salutari”.