Nei giorni scorsi si è svolta presso la sede della Federazione provinciale una giornata di formazione cui hanno partecipato tutti gli operatori Epaca della provincia.  
Il Patronato è impegnato in un approfondimento costante per offrire con professionalità un servizio di tutela non solo ai soci dell’Organizzazione, ma a qualsiasi persona che vi si rivolga.
Con l’impegno e l’esperienza di Vincenzo Conte, collega della Direzione Generale, è stata affrontata la lettura e la valutazione dei modelli che i pensionati ricevono ogni anno dall’Inps (mod. ObisM). Queste carte contengono le informazioni riguardanti una o più pensioni in pagamento e le relative prestazioni (integrazione al trattamento minimo, assegni familiari, maggiorazioni, tassazione…) 
Da un controllo accurato si può rilevare la possibilità di chiedere la ricostituzione per contributi non inseriti nel calcolo originario della pensione o il supplemento per contributi pagati dopo la decorrenza; si può valutare l’opportunità di trasformare la pensione di invalidità in pensione di vecchiaia o di chiedere il “ribaltamento” del trattamento minimo nel caso di due pensioni.
Negli ultimi anni si è già operato con grande attenzione in tal senso. 
Invitiamo tutti coloro che desiderano verificare la completezza del calcolo di pensione a rivolgersi con fiducia ai nostri operatori di Patronato presso gli uffici periferici o in sede provinciale, ricordando che il servizio è gratuito.

Il Patronato Epaca, valorizzando la posizione di rilievo che occupa sia in provincia e a livello nazionale - primo tra i patronati del lavoro autonomo - nei prossimi giorni sostituirà con un programma informatico in rete telematica il desueto programma di gestione pratiche. Per utilizzare appieno le potenzialità offerte dal nuovo programma si svolgono a livello territoriale due giornate di formazione per tutti gli operatori,  organizzate dalla Direzione Generale. Cambierà, inoltre, il  logo e la veste grafica. Tale novità sarà portata a conoscenza degli utenti nel mese di luglio.