25 Febbraio 2009
IDONEITÀ CHIMICO-FISICA DEI VQPRD. DA GENNAIO AUMENTANO I COSTI

Dal 1 gennaio 2009 il costo dell’analisi chimico-fisica dei vini a Denominazione d’Origine della Provincia di Udine è passato da 25 a 35 euro per campione (Iva esclusa). L’aumento, deciso dall’Azienda Speciale Ambiente della Cciaa di Udine, si è reso necessario dopo l’avvio della nuova procedura analitica che prevede la ricerca dei denaturanti del vino (cloruro di Litio e di Sodio) ai sensi della Legge 20/02/2006 n. 82.
L’ente camerale udinese è uno degli ultimi in Italia ad allinearsi a tale obbligo. Si nutriva infatti la speranza che il Mipaf sospendesse la norma in attesa dei prossimi adeguamenti all’Ocm vino. Ma poiché ad oggi non è intervenuta alcuna modifica anche la Cciaa di Udine – che certifica circa due mila 500 campioni di vino all’anno - non ha potuto far altro che adeguarvisi.