Dalla riunione di questo pomeriggio a Trieste del Forum delle persone e associazioni di ispirazione cattolica, emerge un unico leit motive: in una situazione di grave difficoltà come quella attuale il vero faro non può che essere la coesione sociale.
In uno scenario “sconcertante di liberismo economico sconsiderato” – ha detto in sostanza il vescovo di Trieste, Monsignor Giampaolo Crepaldi – occorre riancorarsi ai valori del lavoro e dell’etica, senza avere paura dei cambiamenti perché possono essere vissuti come opportunità. “C’è bisogno- ha aggiunto – di rigenerare la nostra società dal punto di vista etico, tornando a credere nei valori dell’onestà e della solidarietà”.
Un messaggio – quello dell’arcivescovo – accolto da tutti i rappresentanti del Forum e rilanciato dallo stesso Bonanni. “Utilizziamo – ha esortato il leader cislino – tutti i nostri talenti per costruire situazioni concrete nel lavoro e nella politica, non rinunciando al senso di responsabilità”.
All’incontro hanno portato il loro prezioso contributo: Adriano Saccomano, per l’Acli Fvg, Roberto Scroccaro, Presidente Cdo, Graziano Tilatti, presidente Confartigianato Fvg, Angelo Corsetti, direttore Coldiretti Fvg, Roberto Volpetti, presidente Mcl Fvg ed Erik Renzi, presidente Confcooperative Trieste.
13 Marzo 2012
IL VERO FARO SIA LA COESIONE SOCIALE