In merito alle notizie relative ai dati sui risultati delle analisi delle acque dei pozzi effettuate nel territorio che comprende l’area da Udine sud fino alla Bassa, la Coldiretti di Udine attraverso il presidente Rosanna Clocchiatti dichiara di condividere la proposta del sindaco di Pavia che propone a Regione e Provincia di convocare un tavolo di confronto con tutti i soggetti interessati al problema.
“Riteniamo che la riunione – rileva la presidente - debba essere fatta quanto prima. L’acqua – va avanti la Clocchiatti – è una risorsa primaria per l’intera collettività ma anche per l’agricoltura che con questo tempo avrà la necessità di utilizzarla, altrimenti – conclude – si creerebbero dei forti disagi se non delle perdite di raccolto e quindi di reddito in un’annata già fortemente colpita a causa dei costi e dal maltempo”
Sul ruolo dell’agricoltura e tutela dell’ambiente entra nel merito il direttore della federazione Elsa Bigai: “come parte agricola siamo già fortemente impegnati nell’uso di prodotti adottando le giuste pratiche agronomiche e questo per vari motivi. Il primo – spiega la Bigai – perché c’è sempre più la consapevolezza tra gli imprenditori agricoli soprattutto quelli professionali di salvaguardare l’ambiente; in secondo luogo i costi dei prodotti sono in quest’ultimo periodo aumentati in maniera esponenziale e quindi c’è tutto l’interesse economico dell’operatore di usare le dosi adeguate e consentite. Di fondo – aggiunge il direttore - c’è però la sensibilità di tutelare un bene come è l’acqua. È un bene primario per tutti e per il settore agricolo in particolare. Penso sia giunto il momento di convocare un incontro intersettoriale per affrontare la questione a 360 gradi e da qui fare le valutazioni più opportune affinché attraverso la prevenzione e scelte ragionate possiamo rispondere ai bisogni di tutti”.
26 Giugno 2008
La Coldiretti di Udine: